Le mappe concettuali, come abbiamo scritto anche in altri articoli del blog, sono importanti nella didattica scolastica. Attraverso di esse si può riuscire a riassumere o introdurre un argomento e, se realizzate con l'aiuto di immagini o di suoni, possono essere un ottimo strumento per aiutare alunni con stili di apprendimento differenti o per alunni con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA).
Grazie alle mappe concettuali è possibileanche mettere in atto processi che sono trasversali a diverse materie: mettere in relazione idee, prendere appunti, sintetizzare concetti, leggere, produrre e comprendere linguaggi verbali e non verbali.
Esistono in rete diversi software gratuiti che possono aiutare a realizzare mappe concettuali per diversi sistemi operativi.
Un software gratuito è Xmind,che consente di realizzare mappe concettuali che possono anche essere condivise online. Il software (scaricabile alla pagina http://www.xmind.net/downloads/) ha diversi template, che consentono di cambiare l'impaginazione a seconda dei bisogni: organigramma, ad albero, a lisca di pesce, con foglio di calcolo. Consente anche di inserire immagini prendendole da una cartella del proprio computer o ricercandola direttamente su internet.
Le mappe create possono essere salvate in formato .Xmind oppure essere esportate in PDF o in Word. Tra le funzionalità previste è possibile anche realizzare presentazioni.
Le mappe sono personalizzabili attraverso la scelta della forma dei baloon, del colore, del carattere, della grandezza, dello stile.
Il software è usufruibile solo in lingua inglese, ma è molto intuitivo. Purtroppo, pur essendovi la possibilità di ricorrere al correttore automatico, questo serve ben poco perché è solo per i termini inglesi.
